26/05/2012 Vaticano, caccia ai complici del "corvo" Benedetto XVI: vento scuote casa di Dio

26/05/2012  Vaticano, caccia ai complici del "corvo" Benedetto XVI: vento scuote casa di Dio

ROMA - Il cosiddetto "corvo" delle carte rubate in Vaticano è stato arrestato dalla Gendarmeria papale.L'uomo è Paolo Gabriele, "aiutante di camera" della famiglia pontificia, in sostanza il cameriere di Bendetto XVI. Questa mattina Gabriele è stato ascoltato in un interrogatorio dal promotore di giustizia vaticano, Nicola Picardi. 

Il Papa. Informato dell'arresto, Benedetto XVI si è detto «addolorato e colpito» del fatto. Lo riferisce una fonte vicina al Papa, che sottolinea come «si tratti di vicende dolorose» e come il Pontefice, «consapevole della situazione» mostri «partecipazione» e sia «addolorato e colpito».

L'uomo è ora a disposizione del promotore di giustizia vaticano. La corrispondenza privata di Benedetto XVI, dopo essere stata trafugata, è stata pubblicata in un libro appena uscito di Gianluigi Nuzzi intitolato "Sua Santità". Una vicenda che ha letteralmente sconvolto Benedetto XVI. 

«L'attività di indagine avviata dalla Gendarmeria secondo istruzioni ricevute dalla Commissione cardinalizia e sotto la direzione del Promotore di Giustizia - ha dichiarato il portavoce vaticano - ha permesso di individuare una persona in possesso illecito di documenti riservati». «Questa persona - ha aggiunto padre Lombardi - si trova ora a disposizione della magistratura vaticana per ulteriori approfondimenti». 

Possibili complici. Il Vaticano mantiene il più stretto riserbo sulle indagini. Secondo quanto apprende l'agenzia Adnkronos da fonti vaticane, le indagini stanno andando comunque avanti, Nicola Picardi proseguirà il lavoro di indagine sulla fuga di notizie che non si esaurisce con il fermo di Gabriele. Fra le numerose carte uscite in questi mesi dai sacri palazzi, molte non sembrano aver a che fare direttamente con l'Appartamento del Papa: sono comunicazioni interne fra cardinali e alti funzionari. Circostanza che lascia aperta la porta all'ipotesi dell'esistenza di più talpe, una possibilità che non è stata scartata e anzi è oggetto di indagine. 

Paolo Gabriele. Nell'Annuario Pontificio Paolo Gabriele figura con la qualifica di «aiutante di camera» del Pontefice tra i «familiari» del Papa, ovvero la ristretto gruppo di persone ammesse all'interno della cosiddetta "famiglia pontificia". Gabriele, conosciuto come "Paoletto" in ambienti vaticani, è uno dei laici ammessi all'interno delle stanze degli appartamenti papali. Nello staff di collaboratori del Papa figurano anche quattro laiche, coordinate da una suora tedesca.

La bufera allo Ior. Gotti Tedeschi parla (VIDEO) a poche ore dalla decisione del board dello Ior che ieri sera lo ha sfiduciato e da una parte si dice «dibattuto», dall'altra conferma il suo sentimento verso Benedetto XVI. «Non voglio dire nulla per ora - ha detto - perchè sono ancora dibattuto tra l'ansia di spiegare la verità e non voler turbare il Santo Padre con dette spiegazioni. Il mio amore per il Papa oggi prevale su ogni altro sentimento, persino di difesa della mia reputazione che vilmente viene messa in discussione». 

Il successore. In giornata al vertice dell'Istituto Opere di religione è subentrato, come avviene in questi casi, il vice presidente Ronaldo Hermann Schmitz, 74 anni anni il prossimo 30 ottobre, tedesco nato a Porto Alegre (Brasile), ex ad della Deutsche Bank. Il subentro è stato ratificato dalla Commissione cardinalizia di vigilanza, presieduta dal cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone e composta dagli altri porporati Telesphore Placidus Toppo, Odilo Pedro Scherer, Jean-Louis Tauran, Attilio Nicora.