(AGI) - Roma, 4 giu. - Continua a tremare la terra in Emilia.
Nel giro di poche ore, secondo quanto ha comunicato la Protezione Civile, dalle 7,26 si e' susseguita una serie di scosse la prima delle quali, con magnitudo 2.5 ed epicentro nelle localita' prossime a Novi di Modena, Concordia e San Possidonio e Moglia nel mantovano.
La terra ha tremato ancora alle 8,55 con magnitudo 3.9 e la scossa e' stata avvertita dalla popolazione tra le province di Modena e Mantova. Alle 9,21, una nuova scossa e' stata registrata con magnitudo 3.2 e le localita' prossime all'epicentro sono state sempre Concordia, San Possidonio e Mirandola.NOTTE CON PIU' DI 30 SCOSSE
Sono state 35 le scosse registrate da mezzanotte a poco prima delle sette dall'istituto di geofisica in Emilia. Le piu' forti si sono registrate intorno all'una e quaranta a pochi minuti di distanza con epicentro nelle campagne fra Medolla, Mirandola e Cavezzo e hanno avuto una magnitudo 3.2.
Lo 'sciame' arriva dopo la scossa di ieri sera, con magnitudo 5.1 che ha distrutto la torre di Novi di Modena e altri campanili pericolanti.
Intanto con il maltempo, nelle tendopoli si montano altri letti, per dare accoglienza agli eventuali sfollati che finora hanno dormito nelle tende private montate davanti casa o nei parchi.
'DILUVIA' SUGLI SFOLLATI, SI MONTANO ALTRI LETTI
Una violenta pioggia si sta abbattendo dalle prime ore di questa mattina in Emilia, sui comuni gia' colpiti dal terremoto delle ultime settimane. La protezione civile sta allestendo nelle decine di tendopoli sparse su tutta la provincia, dei nuovi letti per consentire cosi' agli sfollati che non avevano ancora richiesto l'assistenza delle tendopoli e che dormivano in tende private posizionate in parchi pubblici o giardini, di trovare riparo dalla pioggia.