A dieta per gli esami di maturità, cibi antistress ed energizzanti

A dieta per gli esami di maturità, cibi antistress ed energizzanti

 

Esami di maturità senza ansia? Meglio tenersela un po’ di ansia, la calma piatta non ci darebbe quella grinta e quella tensione emotiva che occorrono per dare il massimo nelle diverse prove. Non è tutta ansia quella che fa male, insomma. Esiste un’ansia amica, anticipatoria, che ci carica e ci consente di reagire agli stimoli ed alle sfide, sia cognitive che fisiche.
Per superare gli esami di maturità con il cervello al massimo della sua efficienza, bisogna studiare e… mangiare i cibi giusti ai ritmi giusti. Il cervello, infatti, anche se incide solo per il 2% sul peso corporeo totale, consuma ben il 20% dell’energia globale utilizzata dal nostro organismo. La fonte primaria di energia per il cervello è il glucosio. Lo troviamo nei carboidrati. Niente diete ipocaloriche ed iperproteiche che eliminino del tutto pasta e pane, dunque. Non sotto esame ed in generale mai. Abbiamo visto che questo genere di diete non funzionano per perdere peso ed in aggiunta ci rendono tristi ed apatici.
Le riserve di energia del cervello sono molto limitate, per potenziare le abilità cognitive è utile dunque fare piccoli pasti più frequenti, rifornendo costantemente di risorse l’organismo. No invece ai lunghi digiuni, alle abbuffate, ai cibi iperprocessati e ricchi di grassi saturi che sottraggono troppe risorse al corpo, abbassando la soglia di attenzione e di energia destinata all’apprendimento ed alla memorizzazione di nozioni. La colazione è fondamentale: per affrontare carichi le diverse ore di studio mattutine sì a cereali, pane tostato, miele (un energizzante naturale), frutta fresca (molto indicate le banane) o succo di frutta (controllate la dicitura 100% sulla confezione e verificate l’assenza di zuccheri aggiunti)